Tempo fa parlavo con una mia collega che cercava di vendermi la sua inconfutible verità del dimagrire mangiando: lo faceva mentre sorseggiava la sua invitante cioccolata calda debordante di panna alla vaniglia, ed io moderna Bridget Jones facevo finta di ascoltarla con interesse, mentre nervosamente facevo sciogliere il dolcificante nella mia tristissima tisana al finocchio, fedele depositaria delle mie speranze drenanti.
Una giovane ventinovenne con un corpo da urlo montato su Unmetroesettantacinque centimetri di notevole bellezza, era la mia collega, pensai che dovevo odiarla l’attimo dopo averle sentito pronunciare la frase “Mangio tutto ciò che voglio e non ingrasso nemmeno un grammo” e fino ad un certo periodo riuscii davvero ad odiarla e con discreta intensità, non sopportavo di essere costretta a mangiare delle gallette di riso integrali durante la pausa pranzo, per perdere con fatica quei 2 kg presi dopo le feste mentre lei trangugiava come un operaio polacco panini al salame e coca cola e non prendeva mai un misero chiletto.
La palestra mi annoia.
Rispondeva, quando le chiedevo consigli sui corsi da preferire per avere dei risultati immediati, illudendomi che almeno lì, in palestra un giretto ogni tanto se lo faceva .E invece no. Era proprio baciata dalla Fortuna quella Donna.
Oggi apprendo però che avevo ben poco da invidiare alla mia collega bona causa di indicibili travasi biliari e grazie ad un’altra mia collega:
L’altro giorno la bonazza è finita al pronto soccorso con la pressione altissima ha fatto diversi esami e ha scoperto che ha la pressione alta sempre indipendentemente dall’umore e deve tenere sotto controllo anche il colesterolo poco oltre i limiti.
“Ecco spiegato doveva va tutta quel grasso che ingurgita poveretta” ho subito pensato ma non ho gongolato, non si gongola mai davanti ai problemi di salute però ho imparato, ho finalmente imparato che non devo più credere a chi mi dice che mangia come un porco e poi non ingrassa perché se mangi come un porco e poi non ingrassi metti al repentaglio la tua salute e allora ben vengano le illuse come me, che forse il corpo perfetto non lo avranno mai ma una salute di ferro quella sì, che non hanno intenzione di barattare per il corpo più bello del mondo. “Non posso permettermi di mangiare tutto quello che voglio e va bene così” tutta la vita.
P.S. badate bene ragazze questa non è la solita e banale glorificazione dell’obesità, quella fa male sempre. La perfezione ossessiva è un errore ma l’essere in forma è un dovere (per voi)