Il trombamico raramente è al tuo fianco quando le cose vanno male, quando non passi l’esame e stai mettendo in discussione il futuro, quando l’amica del cuore ti tradisce, beh tanto meno quando subirai una grossa perdita.
Il trombamico ti vuole sorridente, felice, senza problemi, né paturnie mentali – sticazzi! -, lui pretende spensieratezza e non problemi.
Il trombamico di sentirti parlare non gliene po’ frega’ de meno: lui parla – delle ex di solito – impostando un rapporto molto simile a quello che ha con il suo analista, perché di fatto, se apri la bocca tu è già noia.
Il trombamico non si dimentica il tuo compleanno, solo perché arriva Facebook puntuale a ricordarglielo, ma non ti chiama e al massimo ti manda un whatsappino arido o, se è in vena, lo condisce con qualcosa come “Auguri eh… poi te li faccio per bene quando ci vediamo”.
Sul quando ci vediamo, superfluo dire che lo decide lui in base ai suoi impegni e alla sua agenda.
Il trombamico è quello che quando hai ancora in bocca il sapore del suo uccello – non amo i giri di parole tant’è… – se ne esce con frasi del tipo “Ero tanto innamorato della mia ex e forse lo sono ancora… ” oppure “Vorrei innamorarmi di nuovo ma non è proprio il momento”. Ma c’è anche quello che “Non potrei mai innamorarmi di una che me l’ha data la prima volta”.
Il trombamico ti tromba ma non ti ama e mai ti amerà.
Lo so, a Pretty Woman non è andata così ed era persino una puttana conclamata… ma di Richard Gere purtroppo non è pieno il mondo. Quindi fai chiarezza in te stessa e scegli bene a chi è quando darla e che il divertimento sia per entrambi.
Andate in pace. Amen