Le fenomene solo le peggiori frequentatrici dei social, io le ho definite fenomene ma in realtà l’impulso mi suggeriva la definizione MINCHIONE e forse dato il soggetto, sarebbe stata di gran lunga più azzeccata. Sono le tipiche ragazze “che se la credono” quelle tipe che, non sarai mai troppo figa per loro ma solo perché sei già più figa di loro e non parlo di aspetto fisico ma di un vero e proprio modo di essere.
L’essere Figa o figo va ben oltre l’aspetto fisico e nessuno, ripeto nessuno può decidere chi è più o meno all’altezza del suo parterre di amicizie tanto meno le Fenomene. Ma andiamo per ordine, le Fenomene sono perennemente in competizione con il genere femminile salvo per 3 o 4 rarissime eccezioni e non sono assolutamente sveglie o scaltre il loro intelletto è paragonabile a quello della foca monaca quando le si dice di far rimbalzare una palla sul muso, per questo odiano le persone che il cervello lo utilizzano, peggio ancora se bene.
Se sai calcolare il risultato di 2+2 in meno di un secondo per loro sei troppo noiosa.
<<Perché allora stai a chiederle l’amicizia?>> Per i motivi più ovvi del mondo, di solito perché la conosci, per strada vi salutate e se capita scambiate anche 4 chiacchiere e dal momento che tra gli amici su Facebook annoveri “Babbo natale” o “Gesù cristo” o peggio mister fake 2008 che stanno lì da nemmeno sai quanto tempo, trovi che chiedere alle fenomene l’amicizia sia tutto sommato, anche normale. Ma loro che fanno, non ti rispondono affatto o la eliminano la tua richiesta, generando in noi uno stato di confusione che sì, dura poco, ma che per mero principio sai di dover risolvere e che batte come un tarlo nella tua testa ripetendo costantemente “ma come si permette ‘sta stronza e perché?”. Queste tipe le conosci fin dal liceo e ricordi bene la concezione che avevi di loro a 15 anni, e loro di te. O tu o loro eravate troppo zoccole oppure tu o loro troppo secchione (a 15 anni la via di mezzo non esiste oddio la zoccola secchiona era quella popolare ma quest’ultima non si annovera tra le fenomene) ma pensi gli anni passano e tu sei andata a studiare fuori, hai cominciato a lavorare hai conosciuto gente nuova insomma hai continuato a vivere e chissenefrega delle beghe da quindicenni. Per loro no, attenzione a questo dettaglio, mentre la tua vita è andata avanti loro sono rimaste dove le hai lasciate tu, esattamente nello stesso posto, frequentano lo stesso giro, gli stessi locali, gli stessi amici di quando andavano a liceo, per loro sei e resterai sempre la zoccola o la secchiona, e allora la risposta al dubbio che ti assillava “Ma per quale cazzo di motivo mi odia?” arriva naturale.
In realtà le persone che sono riuscite ad andare avanti, sono nettamente fuori dalla confort zone di questa tipologie di Femmina e lo capisci dopo, lo capisci per caso, quando becchi in un locale la fenomena e i suoi amici, quando questi suoi amici si alzano dal divanetto per correre ad abbracciarti e a chiederti di raccontare loro cosa tu abbia fatto e la osservi la fenomena di turno, che con il sedere ben piantato sul suo posto ti degna solo di un misero sorriso , mentre in realtà vorrebbe tu sparissi per tornare ad essere al centro delle attenzioni e siccome tu oltre che più figa sei anche decisamente più buona di lei, decidi in quel momento che forse, non sarebbe giusto togliere a quella povera fenomena anche il suo misero spazio di ultraconfort, l’unico grazie al quale sente che la sua vita dimostra di avercelo un senso. Perciò saluti tutti, rimandi ad un’altra volta la conversazione e ti allontani. Dimenticandoti di lei in un nanosecondo.
Succederà che forse un giorno tornerai a beccarla di nuovo che spunta come un fungo da qualche foto di amici in comune e il travaso di bile comincerà a tornarti su, tu fa una cosa però, ignoralo e giacché ci sei comincia ad ignorarla anche nella realtà va, che belle e buone fino ad un certo punto, cominciamo anche noi a sfanculare un po’ di questa gente qua. Noi vivremmo meglio e loro sempre di merda.
Peace.