Perché gli uomini etero vanno con i Trans? La storia di Pietro avvocato rispettato

Pensavo da tempo di andare con un Trans, era nelle mie fantasie, perché ero stanco di correre dietro alle donne, che fanno un sacco di complicazioni per “un’ora d’amore”, della mia compagna, delle p…e che non fingono nemmeno il desiderio. Insomma mi sono stancato delle donne e, pur essendo etero, ho voluto fare un’esperienza diversa. Come mi sono trovato? benissimo, perchè il trans, rigorosamente brasiliano, unisce i pregi della femmina e quelli del maschio, sa davvero come far godere un uomo e non la mette giù dura.

Avevo letto questa confessione da qualche parte su internet e la cosa mi ha incuriosita moltissimo. Come può un uomo etero provare desiderio per un altro uomo seppur dall’apparenza così strabordante di femminilità?

Così ho deciso di provare a scrivere a questa persona che in totale anonimato, ci ha raccontato:

Allora un po’ per noia e un po’ per curiosità mi dirigo verso la zona che so essere frequentata da trans.
Non volevo andarci per trovare la “Preda”, perché avevo un po’ di timore, però in un certo senso mi attiravano, volevo provare in mancanza di altro e poi questa volta non sarebbe stato un vero e proprio tradimento nei confronti della mia donna, come le altre volte. Le guardo un po’, non tutte erano così belle anzi la maggior parte di queste ricordavano una donna di mezza età strarifatta ed infinitamente triste
Trovo però una bella mora, stupenda.
Seno spaventoso, fondoschiena ancora di più e viso da donna, mi ero quasi illuso che fosse l’unica donna in quel gruppo nutrito di uomini travestiti.
Francamente non assomigliava neanche lontanamente ad un uomo. Le Chiedo quanto vuole. Lei risponde 30. Ok.
La faccio salire in macchina, ci spogliamo, ma lei non si toglie gli slip.
Comincia con un bellissimo rapporto orale , non avevo mai provato un’eccitazione così profonda, avevo letto su qualche forum da qualche parte, che i trans sanno adorarlo meglio, in fondo loro sanno bene cosa vuole un uomo, loro stesse lo sono, in fondo e forse per l’incessante eccitazione di quel momento mi faccio assecondare da quella mora verso il suo pene, ho indugiato, non mi è mai passato per la testa di mettermi in bocca un pisello, ma lei era così bella e quella calda atmosfera godereccia mi ha portato ad avere in un attimo il suo organo in bocca. Cominciai a farle un servizio orale, io francamente non gli ho manco visto il pisello…è come essere andato con una donna, una bellissima donna! Le volte successive ho sperimentato altre trans, man mano che sperimentavo però è aumentato anche il desiderio di “giocare” con i suoi attributi. E’ quasi inevitabile. Ce li hanno, e alla fine la curiosità viene, ve lo assicuro. Dopo qualche settimana di frequentazione comincio a “sciogliermi” e ci vado più spinto, fino a fargli un orale ancora più profondo e poi a “subire” un rapporto anale. Non ricordo neppure di aver sentito dolore, ma il piacere immenso si, quello lo ricordo nitido. Non credevo che ricevere un rapporto anale mi avrebbe fatto scoppiare di piacere, se qualcuno me lo dovesse domandare risponderei che forse siamo fatti per “riceverlo” noi uomini.

Alla mia domanda diretta, se credesse cioè, di essere omosessuale Pietro (nome di fantasia) mi ha risposto in maniera altrettanto diretta:

No, non sono gay, Non credo che gay sia il termine giusto. Conosco un po’ di gente che ogni fine settimana va con le prostitute alternandole metodicamente con i trans… chiamateci come volete…ma non gay mi piacciono i trans perché sembrano delle donne: hanno il seno, dei lineamenti femminili, non mi sognerei mai di andare a letto con un uomo e basta, in loro trovo le risposte alle mie voglie sessuali, sono donne con le quali posso provare lasciarmi anche andare ogni tanto, alla passione passiva, non sarebbe forse la stessa cosa, di quelle coppie che si fanno penetrare dalle proprie ragazze con arnesi dalla forma fallica?

Si descrive come un avvocato, Pietro, apprezzato e molto stimato nella città dove risiede. Gli chiedo se ha mai provato vergogna nei confronti della sua compagna e lui mi ha detto che da quando va a trans non gli sembra neppure di tradirla più, ha molti meno sensi di colpa e si sente finalmente completo:

Con lei faccio l’amore e con i miei amici Trans faccio cose diverse, è un po’ come andare a vedere una partita di calcio da un amico solo che con i miei amici facciamo altri giochi.