Negli ultimi 10 o 20 anni la tecnologia ha fatto passi da gigante, anche nel campo del piacere femminile (era ora, si potrebbe dire!). Ma non credere che per questo prima non ci fossero modi per le donne di provare piacere attraverso strumenti più o meno rudimentali.
I sex toys fai da te, realizzati precariamente a casa con qualsiasi oggetto anche solo lontanamente fallico che troviamo in giro, sono da sempre una soluzione molto gettonata. Ma ricorda sempre che ciò che non è nato con lo scopo di dare piacere probabilmente non è nella condizioni adatte per andare a contatto con le tue parti intime: per questo, non dimenticare mai di usare sempre il preservativo.
Tornando però molto più indietro nella storia, abbiamo testimonianze di strumenti usati per provare piacere addirittura risalenti a 30 mila anni fa: i primissimi dildo di pietra, lunghi 20 centimetri, scoperti anni fa in Germania.
Facciamo un po’ di chiarezza. Nel variegato mondo dei sex toys, con la parola dildo si identifica quel genere di oggetto usato per la stimolazione interna che non possiede alcun motore e quindi non produce alcun tipo di vibrazione. Molto spesso, oltre a stimolare tutte le innervazioni della vagina, la sua forma è studiata apposta per stimolare il cosiddetto “punto G”.
Sull’esistenza del punto G si sono sprecati gli studi e le ipotesi e non è ancora stato ben definito. L’unica cosa certa è che, all’interno del canale vaginale, a 2-3 centimetri dall’ingresso, c’è un punto più spugnoso e rigido che, se stimolato nel modo corretto, può portare a intense sensazioni. Molti dildo mirano proprio a questo punto.
Ma quindi quanti tipi di dildo esistono? Possiamo dividere la categoria in 2 macro gruppi: quelli classici e quelli ricurvi.
I dildo classici diciamo che non hanno avuto bisogno di fare passi avanti rispetto all’epoca della pietra. Dal design più o meno fallico, sono lisci e facili da inserire; spesso sono fatti a partire da pietre preziose lavorate, a seconda delle quali si possono avere anche numerosi influssi benefici, conosciuti fin dall’antichità. Per ritrovare la propria energia sessuale basta solo scegliere quale pietra fa più al caso tuo: meglio un dildo in giada, con le sue proprietà antistress, o uno in quarzo, con le sue proprietà depurative, o ancora uno in ametista, che allontana le energie negative e concilia il sonno? Numerosi sono anche quelli in silicone medicale o in altri materiali.
I dildo ricurvi, invece, possono sempre essere in pietra o silicone di grado medico ma sono inclinati tendenzialmente tra i 30 e i 45 gradi, in maniera da raggiungere il punto G e i bulbi clitoridei e stimolarli. Grazie alla comoda impugnatura sarà facile raggiungere tutti i punti del piacere e goderne appieno, senza particolari sforzi.
Bisogna aggiungere un dettaglio non da poco di questi tempi: scegliere un dildo può essere la scelta più eco friendly quando si parla di sex toys. Infatti, non avendo né batterie né un motore interno che produce le vibrazioni, i dildo sono spesso fatti di materiali 100% riciclabili: dalle pietre preziose lavorate, all’alluminio, all’acciaio, alla ceramica o al vetro. Una scelta che insomma farà bene a voi ma anche al pianeta.
Consigliamo sempre, come per qualsiasi toys da inserire internamente, l’uso di un buon lubrificante, magari a base d’acqua, che renderà tutto più liscio, scorrevole e piacevole. I lubrificanti sono spesso visti come qualcosa che compensa una nostra mancanza ma devono in realtà essere guardati nell’ottica di un aiuto prezioso che può solo migliorare la nostra esperienza, con un dildo o con un partner.
Infine, non dimenticare che il dildo può essere usato anche analmente, se vuoi sperimentare qualcosa di nuovo ed eccitante. Qui il lubrificante non può mancare, ma anche un po’ di riscaldamento e un set up che ti metta a tuo agio aiuterà con il rilassamento.
Se vuoi saperne di più sui dildo e vuoi trovarne di adatti a te, sicuri nei materiali e di alta qualità, pureeros ha creato una selezione di dildo sia per principianti che per esperti. Rilassati e goditi il piacere!