Abbiamo visto che, pochi giorni fa, ci ha lasciato quel grande inventore dell’industria dolciaria che è stato Michele Ferrero.
A lui si devono moltissimi successi, come l’ovetto Kinder, Il Ferrero Rocher, il Pocket Cofee e tanti altri ancora.
Prima tra tutti i suoi prodotti più amati, c’è sicuramente la Nutella.
Alla sua morte, molte sono state le immagini “divertenti” (e anche di dubbio gusto) in cui si scriveva:
“Speriamo che Ferrero abbia lasciato a qualcuno la ricetta della Nutella”.
Può sicuramente piacere o non piacere (a me, ad esempio non piace) ma nessuno può negare che sia uno dei prodotti di maggior successo in tutto il mondo, un grande vanto Made in Italy.
Forse però, non sapete proprio tutto tutto della vostra crema spalmabile preferita.
Ecco quindi 10 curiosità che forse non sapevate sulla Nutella:
CI FU UN TENTATIVO DI VARIAZIONE CON LE VITAMINE
La ditta Ferrero, nel 1960, tentò di lanciare una variazione alla ricetta classica, cercando di far entrare anche la Nutella nella linea Kinder. Un chimico, di nome Francesco Rivella, ricevette l’incarico di creare la Nutella Vitamin, ovvero la “Crema Nutella Vitaminizzata”, con l’aggiunga di sostanze che erano adatte alla crescita, con l’obiettivo di invogliare le mamme ad acquistarlo e a farlo mangiare ai propri figli. Nonostante ciò, questo prodotto non uscì mai dalle aree test.
L’INVENTORE DELLA NUTELLA FU PIETRO FERRERO
Il suo inventore fu Monsù Pietro, ovvero Pietro Ferrero, padre di Michele Ferrero, un uomo che ebbe la brillante idea di creare questa nuova crema, economica ed innovativa, che avrebbe potuto imporsi sul mercato a differenza del cacao che nonostante fosse molto pregiato era davvero troppo costoso. In pochissimo tempo, la nutella diventò un vero e proprio simbolo dell’Italia nel mondo!
MILIONI DI UTENTI LA SEGUONO SU FACEBOOK
La pagina Facebook ufficiale della Nutella è partita subito forte: nel 2009, a poco tempo dal boom dei social network, era la terza pagina per numero di “Mi Piace”, dietro solo a quella di Barack Obama e della Coca-Cola. Ora, conta ben 30 milioni e mezzo di Mi Piace! Il che significa che sta vivendo una vera e propria crescita a livello internazionale!
NUTELLA ALLA CONQUISTA DEL MONDO
Il vasetto di Nutella si può acquistare in più di 75 paesi in tutto il mondo. Inoltre, pare che tutti i barattoli di nutella acquistati ogni anno, se messi insieme, coprirebbero più di 1000 campi da calcio!
NEL GUINNES DEI PRIMATI PER UNA COLAZIONE DA RECORD
Secondo quanto riportato dai dati del solito Guinness World Records, la più grande colazione di tutti i tempi si è consumata in Germania, nel 2005, durante la celebrazione del 40esimo anniversario della nutella! Ben 27.854 persone si sono riunite a Gelsenkirchen per mangiarne un po.
GIORNATA MONDIALE DELLA NUTELLA
È partito tutto dall’idea di due blogger italiani, che hanno deciso di consacrare il proprio amore per la Nutella: dal 2007, il 5 febbraio si celebra il giorno della nutella! Si mangia, si condividono ricette gustosissime, e si dimostra al mondo che basta avere un sogno e un cucchiaio, e tutto è possibile!
SI VENDE UN BARATTOLO DI NUTELLA AL SECONDO
Non è di certo possibile essere informati giorno per giorno sui risultati delle vendite di questi buonissimi barattoli di Nutella, ma una cosa è certa: secondo quanto riportato da uno studio di qualche anno fa, in alcuni momenti si è arrivati a vendere un barattolo più o meno ogni 2,5 secondi! Si tratta di un dato veramente incredibile, se teniamo a mente che nasce una persona ogni 8 secondi.
SI E’ DIFFUSA GRAZIE AGLI ASSAGGINI GRATUITI
Volete sapere come ha iniziato a diffondersi la nutella in ogni dove? I mercati italiani hanno avuto la brillante idea di offrire degli assaggi gratuiti, delle spalmate di nutella per ogni persona che si presentasse con un pezzo di pane. È stata una strategia di marketing di grande successo! Ovviamente, gli italiani si sono precipitati con il proprio pane nelle piazze di tutto lo stivale, che venivano riempite di gioia e allegria grazie alla presenza della Nutella!
INIZIALMENTE ERA VENDUTA IN BLOCCHI DA TAGLIARE
Vi ho già detto che il suo inventore è stato Pietro Ferrero, ma non è proprio così, o meglio non ha inventato la versione che noi conosciamo.
Nel bel mezzo di una fredda sera d’autunno del 1945 Pietro ebbe una idea eccezionale: quella di aggiungere del burro di cocco per ammorbidire un impasto che aveva creato con tanto di nocciole, zucchero e cacao. La crema che venne fuori, allora, fu subito da lui nominata “Pasta Gianduja”, ed era costituita da dei morbidi panetti che venivano confezionati con della carta stagnola, con l’obiettivo di poterli facilmente trasportare.
Adesso sapete tutto sulla Nutella, tranne la sua ricetta che purtroppo rimarrà per sempre un segreto!