Cosa dire e non dire a un uomo mentre si tromba

Il gioco ormai è fatto, ma attenzione, perché allo start di una trombata qualcosa potrebbe sempre mandare tutto a puttane.

Tralasciamo le défaiallances del partner che ci provocano notoriamente secchezza vaginale, che bene o male tutte abbiamo avuto modo di sperimentare nostro malgrado, e occupiamoci delle nostre cattive abitudini durante gli incontri sessuali.

Le parole sono importanti in tutte le relazioni e lo sono ancora di più nell’intimità.
Ben vengano frasi sensuali sussurrate a fior di labbra, ma attenta a cosa fai uscire dalla tua boccuccia turgida e pronta a ingoiare il nettare divino (sì perché per loro la sborra è una sorta di Santo Gral).

Cosa non dire a un uomo durante il sesso

Partiamo dalle parole da non pronunciare mai, né durante i preliminari né tanto meno durante l’atto penetrativo, pena il rischio dell’afflosciarsi del pene (e non è solo un gioco di parole).

È dentro?

Se lui è anche solo mediamente dotato, potrebbe recepire una domanda di questo tipo come un insulto alle dimensioni del suo adorato.
I maschietti tengono all’estetica del loro amichetto più che alla salute della madre e questa è una regola assoluta dai tempi dei tempi, da quando ancora in fasce venivano esibiti con orgoglio ai parenti: “Guarda che pisellone, è già tutto suo padre!”.

Quando vieni?

Anche se te lo stai chiedendo da mezz’ora, da quando hai esaurito le scorte di liquido vaginale al decimo orgasmo, non chiedergli mai a che punto è, perché lo farai precipitare in un’ansia da prestazione senza possibilità di ritorno.
Piuttosto, aiutalo ad accelerare il procedimento con un orale ben fatto (impara qui come farlo impazzire con un pompino) e una bella grattatina alle palle, che non tutti gradiscono ma la maggioranza sicuramente sì.

Ti piace?

Questa con la variante “Ti è piaciuto” segna in modo categorico la morte della passione. Una domanda di questo tipo fa pensare che a te non sia piaciuto proprio per niente. So che lo fai, perché lui ti sembra distaccato, quasi estraniato ma, ragazza mia, stiamo parlando di un uomo, una specie che va letteralmente in letargo dopo aver eiaculato.
Mi ricollego per una nota di non poca importanza: non stressarlo durante l’abbiocco post coito, ma piuttosto attendi quella mezz’ora di periodo refrattario e risveglialo con un pompino (vedi sopra).

Ti puzzano i piedi

So che ti farà ridere ma di odori sgradevoli sollevarsi dalle estremità dei miei amanti ne ho sentiti parecchi. Dirglielo lo umilierebbe, ma se proprio l’olezzo è insopportabile, invitalo a farsi una doccia con te, facendolo passare per una una sorta di gioco erotico.

È successo anche ad altri

Forse per la tensione, o va a sapere per che cazzo di motivo, la nottata di fuoco tanto attesa è andata in fumo, perché il suo coso non ne ha voluto sapere o addirittura è arrivato al traguardo alla velocità di Usain Bolt.
Il suo umore è più nero del tuo e nella sua testa si affollano pensieri ossessivi “Succederà ancora?” “Non sono normale”.

Non usare frasi fatte, ma tranquillizzalo assicurandogli che alla prossima andrà meglio e che potete comunque giocare in altro modo. Mettilo a suo agio e punta sui preliminari.

Non è che è ho sbagliato io qualcosa?

Bannata in questo caso anche l’autocommiserazione. Mai suggerirgli che la colpa sia tua, anche perché avvalorerebbe la tua tesi, con tanto di sospiro di sollievo e fine del flirt a tempo di record.

Sei più bravo del mio ex

Va benissimo, come vedremo più avanti, farlo sentire il guru indiscusso del sesso, ma mai, e ripeto MAI, paragonarlo all’ex. Gli ex sono dei nemici, sono stati dentro di te più e più volte e questo non alimenta certo il senso di esclusività e unicità che lo fa andare ai matti.

Cosa dire a un uomo durante il sesso

Ma passiamo alla parte più interessante: come far eccitare un uomo con l’uso delle parole, condito da un sapiente gioco di sguardi.

Dirty Talking

In verità il parlare sporco è un optional sessuale che piace più a noi femminucce. D’altro canto, l’uomo durante l’amplesso ama sentirsi un toro, il dominante indiscusso.
Assecondalo con frasi come “Sono la tua cagna/troia/puttana ecc

Mio Dio, che cazzo!

Elogiare il suo inseparabile amico ti regala almeno 100 punti. Se le dimensioni non sono il suo punto forte, punta su quanto sia esteticamente bello il suo membro o come si adatti perfettamente alla tua figa, toccando i punti giusti.

Dio se mi piace!

Digli che ti piace, senza che diventi una litania. Piuttosto usa frasi come “Hai visto come mi fai bagnare!?”. Fagli sentire che ti sta facendo godere come una matta, ma non esagerare con gli urletti perché questo, contrariamente a quanto si pensi, li distrae moltissimo dalla performance e ritarda spesso anche l’eiaculazione.

Sai sempre come farmi godere

Classica frase post amplesso, un successone perché lo gratifica e lo fa sentire ancora più motivato a dare il meglio di sé, a patto che tu non faccia riferimento ad ex amanti (vedi sopra).

Ti abbiamo elencato i punti principali di un discorso molto più ampio, che andrebbe approfondito citando casi eccezionali e introducendo anche i commenti delle lettrici, che aspettiamo con ansia qui in calce.