Come è fatta la vagina e come usarla al meglio

La vagina è l’organo genitale femminile e si può conoscere solo guardandola e toccandola e non solo leggendo i nomi tecnici delle sue parti in un libro di biologia. Quindi abbandonate la conoscenza teorica a favore di una più empirica, toccatevi non solo per raggiungere l’orgasmo ma per scoprirvi, d’altronde se non riuscite a toccarvela da sole come pretendete di usarla al meglio con gli uomini? La vagina è ben distinta dall’uretra anche se sono molto vicine quindi, mentre il pene serve anche a urinare, la vagina no.

L’ODORE

Ogni vagina ha il proprio odore, che è il vostro odore naturale, per alcune può essere meno gradevole e ad altre può profumare di fragola, ma dovete comunque andare orgogliose del vostro organo genitale, prendervi cura di lei lavandola e igienizzandola ma mai esagerando con il deodorarla perché l’odore naturale va benissimo, non abbiate paura di risultare sgradevoli all’olfatto altrui, a volte è solo la vostra impressione. Se l’odore, invece, è stranamente forte e dovesse perdurare in quel caso è meglio rivolgersi a uno specialista, che vi saprà indicare il rimedio giusto se si tratta di qualche infezione particolare.

FUNZIONA COME UN MUSCOLO

La vagina si rammollisce se non viene usata per tanto tempo, bisogna tenerla sempre in attività, quindi se non potete avere una vita sessuale di coppia datevi alla masturbazione, non c’è cosa più bella di sentire il vostro corpo e conoscervi. Solo chi riesce a fare l’amore con se stessa può pretendere di farlo bene e ancora meglio con un partner. Per lo stesso principio, se viene usata “troppo”, o per tanto tempo, in modo del tutto naturale a lungo andare si verifica il cosiddetto “prolasso vaginale”, ma non c’è da preoccuparsi perché ci sono rimedi anche per quello, alcuni del tutto naturali fino ad arrivare all’intervento chirurgico in cui la pelle vaginale viene sostituita con della pelle nuova del vostro corpo e meno logora.

NON E’ UN LUOGO INESPLORABILE

Sfatiamo il mito della vagina grande come l’universo. Una vagina ha dimensioni precise, pertanto è contenuta nella sua profondità che non supera in media i 10 cm, di conseguenza non abbiate paura di cosa c’è dentro o di quello che può finirvi. Tutto ciò che entra dentro la vagina può essere tranquillamente tirato fuori, a partire dal preservativo che rimane incastrato per sbaglio: avete la vostra manina tanto carina ad aiutarvi, infilatela nella vagina ed estraetelo, magari ci vorrà un po’ per trovarlo se è finito in profondità ma lo troverete prima o poi; tra l’altro questa soluzione di aiuto autonomo vi eviterà la figuraccia di presentarvi in ospedale per farvi estrarre un profilattico dalla vagina… Pensate che l’unica differenza del rivolgersi a un medico è che sarà lui a mettervi le mani dentro per estrarlo, convincetevi che conoscendo il vostro corpo potrete usarlo al meglio in totale autonomia.

A VOLTE NECESSITA DI LUBRIFICAZIONE

Se, per caso, doveste notare una non collaborazione da parte della vostra vagina durante un rapporto sessuale non preoccupatevi! A volte, è normale che necessiti di essere lubrificata artificialmente se non avviene già in modo naturale. Esistono dei lubrificanti appositi e li trovate in farmacia, vi aiuteranno nella lubrificazione e nella successiva dilatazione e penetrazione, non abbiate paura, tutto è risolvibile.

IL PUNTO G

Il famoso “Punto G” prende il nome dal ginecologo tedesco Ernst Gräfenberg che ne scoprì l’esistenza. E’ un punto particolare posto nella parete anteriore della vagina che se stimolato nel modo corretto permette un orgasmo intenso e duraturo. Quindi, diventa necessario sfatare il mito del “se faccio sesso sono soddisfatta”! Correggiamo la frase in “se faccio sesso nel modo corretto sono soddisfatta”! Il punto G richiede pazienza, prima per essere trovato, poi per essere stimolato, tanto da rendere difficile la vita sessuale a molte donne ma non perdetevi d’animo, questo non vi preclude una vita sessuale soddisfacente. Non pensate di essere le sole, la maggior parte delle donne non raggiunge l’orgasmo nemmeno con il semplice rapporto sessuale poiché il fulcro dell’attività risiede nel clitoride, che necessita di essere stimolato sia direttamente che indirettamente.